Mare di ieri……..Mare di oggi
Con piacere vi segnalo il Festival della Marineria a Cesenatico che anche quest’anno è la festa più importante della località Romagnola. La festa si tiene dal 15 al 20 Giugno e sono tanti gli appuntamenti in programma sia culturali che mangerecci.
Al porto canale si può visitare il museo della Marineria composto da una nuova sezione a terra e davanti alla Sezione a Terra, nel tratto più interno e più antico del Porto Canale Leonardesco, è situata la Sezione Galleggiante del Museo della Marineria,l’unico museo galleggiante d’Italia. Sono dieci le imbarcazioni tradizionali tipiche dell’Adriatico che ne fanno parte, e che mostrano ancora le loro coloratissime “vele al terzo” decorate con i simboli delle famiglie dei pescatori, e le antiche decorazioni, come gli “occhi”, un tempo utilizzate a scopo propiziatorio.
Si può entrare dentro il grande trabaccolo da trasporto “Giovanni Pascoli”,che nei primi mesi di quest’anno è stato restaurato e che alle ore 11:00 di lunedì 15 giugno avverrà il varo con la tradizionale bottiglia da rompere sulla prua (in questo caso sangiovese), sarà il segnale di inizio del festival “Marineria”.
In varie giornate ed alle ore 10 e ore 15 presso il Porto Canale di Cesenatico ci saranno uscite in mare con le barche tradizionali della “Mariegola delle vele al terzo e delle barche da lavoro delle Romagne” , consentendo ai turisti di provare l’emozione di vivere il mare nella sua dimensione più autentica, fatta di vento sulla faccia ,odore di tela e di legno, e perchè no, l’emozione di qualche spruzzo di acqua salata. E’ consigliata la prenotazione:0547-79205 infomusei@cesenatico.it
Non perdetevi la mostra presso il museo della Marineria Zughè Lavurè (in dialetto Romagnolo “giocare, lavorare”), racconta il gioco e i giocattoli dei bambini di una volta, divisi appunto tra gioco e lavoro. Le femmine al fianco di madri, nonne e zie nelle faccende domestiche, i maschi nelle botteghe oppure sulle barche a fare i mozzi.
I bambini di ieri, che oggi hanno i capelli bianchi, hanno regalato preziose interviste sui ricordi dei loro giochi( e del loro lavoro) ai bambini di oggi.
La mostra è stata curata da Elisa Mazzoli (scrittrice per l’infanzia e animatrice culturale) www.elisamazzoli.blogspot.com e Roberto Papetti (ricercatore di giochi e direttore del centro gioco Natura Creatività La Lucertola, Ravenna).
Orari:10-12,15-19 Ingresso libero
In parallelo al programma “per i grandi” si svolgerà una seconda rassegna anch’essa dedicata al mare, ma rivolta esclusivamente a bambini e ragazzi, con propri appuntamenti e attività manuali e narrative, chiamata Piccoli lupi di mare.
Un battello blu con Elisa Mazzoli ed Elena Baredi, salperà dal porto canale alle ore 10:00 per raggiungere una spiaggia diversa ogni giorno, i bambini ascolteranno i racconti del mare dalla voce del narratore che approderà di volta in volta. In spiaggia nei gazebo dei piccoli lupi di mare ci saranno diversi laboratori: di musica con gli strumenti del mare(lampare, remi…..), di astronomia per navigatori poco navigati,di pittura di una vela al terzo gigante,di costruzione di un mostro marino da mettere in mare,di pesca di pesci lessi creati con materiali di recupero ecc….
Spettacoli per i piccoli lupi di mare: nella suggestiva piazza delle conserve, nelle serate di martedì, giovedì e venerdì ore 20:45 andranno in scena spettacoli teatrali con le più belle avventure di mare
Da non perdere oltre il Festival:
Il porto canale tracciato già ai primi del Trecento, fu realizzato due secoli più tardi su progetto di Leonardo Da Vinci su incarico dei Borgia, all’epoca signori della Romagna. Da Vinci fu a Cesenatico il 6 settembre 1502 alle ore 15, come egli stesso annota nel taccuino di viaggio, noto come Codice L. Lo stesso manoscritto contiene un disegno di Cesenatico ripreso dall’alto dell’antica rocca (andata perduta nella seconda guerra mondiale), e soprattutto il rilievo del Porto Canale, corredato da precise misurazioni. Leonardo Da Vinci risolse l’annoso problema dell’insabbiamento dell’imboccatura, modificò l’orientamento e la lunghezza delle singole palizzate e ampliò i bacini collegati, affinché l’acqua del mare potesse entrare e accumularsi, bloccata da tramezzi mobili, per poi defluire con rapidità durante le basse maree e col deflusso tener libero l’ingresso. Oggi il tratto più antico e particolare del Canale ospita il Museo galleggiante della Marineria.
Nel 2005 il porto è stato ristrutturato inserendo le cosiddette “porte vinciane”, una sorta di diga che chiude il canale in caso di alta marea allo scopo di evitare le tracimazioni del canale che negli ultimi anni avevano recato seri danni alle zone limitrofe.
La bellissima piazzetta delle conserve. Questa piazza prende il nome dalle conserve o ghiacciaie , molto diffuse nella zona costiera Romagnola, riempite con ghiaccio o neve avevano la funzione di conservare il pesce. Si pensa che queste conserve siano state realizzate intorno alla metà del seicento. Hanno una forma circolare ed assomigliano ad un largo pozzo fatto in muratura,delle venti esistenti un tempo a Cesenatico, ne sono state recuperate tre.
Info e prenotazioni:
Cesenatico turismo 0547 673287
http://www.cesenaticoturismo.com/
to irngrazio di qursto post perchè non conoscevo questo festival a cesenatico e nememno le sue potenzialità in termini turistici
Ciao Carmine, benvenuto sul nostro blog mi fa tanto piacere che tu abbia apprezzato le informazioni.Sono ben accetti anche i suggerimenti!!! Ricambio subito la visita…..Allora al prossimo viaggio eh!
L’anno prossimo non me lo lascio scappare.
Ma come state, è da tanto che non ci sentiamo.
Un baicone e a presto, noi ripartiamo Domenica, spero di sentirti prima!!
Ciao mammagiramondo, siamo appena rientrati dalle vacanze in Alto Adige presto leggerai di noi!!! A presto