Ma chi l’ha detto che in montagna si può fare trekking solo in estate? e se io vi dicessi che c’è un sentiero bellissimo e ripeto BELLISSIMO che è percorribile tutto l’anno? adesso ve lo descrivo :
Fra vette ghiacciate alla fine della magnifica Valle Aurina, c’è un sentiero percorso fin dai tempi antichi dai pastori per la transumanza del bestiame ma anche da viaggiatori e commercianti per trasportare le merci oltre confine. Il sentiero si trova nel Parco Naturale Vedrette di Ries- Aurina ed è una facile passeggiata che potrete intraprendere anche con i bambini e con il passeggino . Noi lo abbiamo percorso molte volte , ma ci sorprende e ci affascina sempre . In estate i prati sono verdissimi e costellati di fiori, ci sono le mucche al pascolo, il torrente Aurino con il suo scrosciare vi accompagna ad ogni passo e poi lungo il percorso ci sono malghe dove fermarsi a gustare i piatti della tradizione .Ma la natura è protagonista anche in inverno quando tutto è ricoperto da un soffice manto di neve e la sosta in malga sarà ancora più gratificante quando ad accogliervi troverete un camino acceso .
Dopo aver lasciato l’auto al parcheggio di Casere (Kasern) si continua a piedi sulla vecchia strada dei Tauri, tempo di cammino 1/2 ora. Dopo circa dieci minuti di camminata in piano, si incontra la frazione di Prastmann, quì si trova un primo maso dove è possibile scaldarsi oppure pranzare.
Noi solitamente estate o inverno, proseguiamo per altri 20 minuti circa fino ad arrivare ad un bel maso di montagna dove cucinano piatti davvero buoni e quì è anche possibile acquistare dello speck prodotto da loro.
E’ possibile proseguire il cammino fino al rifugio Birnluckenhutte, questo rifugio fu eretto da un privato nell’anno 1900. Dopo la guerra l’edificio venne ribattezzato brigata tridentina, fu riservato alla guardia di finanza ma nel 1970 passò al CAI di Brunico e riassunse la sua prima funzione ed il vecchio nome Birnluckenhutte, dal parcheggio di casere circa 3 ore 1/2. La fatica fatta viene ampiamente ripagata dal grandioso panorama .
Lungo il cammino , sulla destra si incontra una graziosa chiesetta di Santo Spirito, è la chiesa più a nord d’Italia. Oggi la chiesa è un Santuario meta di pellegrinaggio, ma in origine era soprattutto la chiesa dei minatori.
La chiesa è costruita sotto una roccia che la ripara dalle valanghe. Secondo la convinzione generale, si pensava che chi ci passava sotto strisciandola, si strappasse via tutti i peccati. Molto noto è anche il crocifisso del XVIII sec. custodito nella chiesa. Il crocifisso mostra fori di pallottole di fucile.
Una leggenda racconta di uno “schutze”, della valle Aurina che andava ad una gara di tiro a segno nel Krimml quando vide il crocifisso sul Brunnlashichl, dietro la chiesa, volle provare la sua mira e sparò tre colpi. Alla gara di tiro vinse come primo premio un grande toro. Sulla via del ritorno attraverso i monti tauri, proprio nello stesso punto in cui si trovava il Cristo perforato, la bestia impazzì e calpestò il tiratore.
Informazioni pratiche:
Il sentiero si trova nel PARCO NATURALE VEDRETTE DI RIES
Si parte da Casere davanti al centro visite, poco dopo troverete un cartello dove vengono indicati i tempi necessari per raggiungere le malghe e naturalmente se sono chiuse o aperte.
Il centro visite non è aperto sempre e per sapere giorni di apertura ed orari consultate la pagina dell’ infoparco , ma il sentiero è percorribile sempre .
Cosa vedere nelle vicinanze:
Castel Taufers a Campo Tures Sorge a nord del paese di Campo Tures, vi si arriva a piedi attraverso un breve e comodo sentiero dal centro del paese (15 min circa), oppure con l’automobile attraverso una strada forestale che si dirama dalla strada per Predoi/Prettau poco dopo l’uscita dal centro abitato di Campo Tures. Da quì nel medioevo i nobili di Tures controllavano non solo il territorio della loro signoria ma anche l’accesso alla valle Aurina ed i diversi valichi dello Zillertal e verso Krimml. Il castello dei signori di Tures, dal 1977 è di proprietà del ‘Südtiroler Burgeninstitut’. Nel XV e XVI secolo venne adibito a spaziosa residenza. Il complesso fortificato, completamente ammobiliato ed in ottimo stato di conservazione, viene considerato uno dei castelli più belli e più grandi di tutta l’area tirolese.
