Ferrara con bambini: bicicletta e Mongolfiere

Venerdì abbiamo trascorso una giornata a Ferrara, visitando la “città Italiana delle biciclette” propio con questo diffuso mezzo di trasposto. A Ferrara infatti c’è la zona a traffico limitato più grande d’Europa.

Arrivati a Ferrara in prima mattinata abbiamo parcheggiato al “Parcheggio Diamanti”, Via Aria nuova, dove il parcheggio a pagamento costa solo 2€ per l’intera giornata. Poi ci siamo diretti al parco urbano ” Giorgio Bassani”, dove dal 18 al 27 Settembre per il 5° anno consecutivo si teneva il Baloons Festival, e dove ad attenderci dovevano esserci delle biciclette da noleggiare.
All’arrivo al festival, subito una poco gradita sorpresa, le biciclette c’erano , ma erano sprovviste di seggiolino per bambini, quindi siamo dovuti andare a piedi nel loro negozio in città per avere anche il seggiolino per Sofia.
A ferrara ci sono molti posti dove è possibile noleggiare le bici, noi abbiamo scelto RiCicletta.
Noleggiando la bicicletta abbiamo potuto visitare la città in modo più agevole e pratico, e naturalmente come veri ferraresi.
La nostra visità è cominciata dalla “città Medioevale”, cioè dal Castello Estense,la Cattedrale Gotico-Romanica.


Dopo un buon pranzo in una trattoria nel caratteristico quartiere Ebraico,


ci siamo diretti alla visita della Certosa,


per poi passare alla “città Rinascimentale” con il Palazzo dei Diamanti, da quì proseguendo dritto si incrociano le Mura Monumentali le quali circondano tutt’ora la città e sono percorribili in bicicletta, sul terrapieno o nel vallo, per tutta la loro lunghezza(circa 9 Km).

Nel punto del percorso dove siamo arrivati noi, le mura costeggiavano il Baloons festival. Abbiamo attraversato il terrapieno ed eccoci nel Villaggio dell’Aria…..
Sofia era del tutto ignara che ad attenderla ci sarebbero stati moltissimi giochi,la città Magica cioè all’interno del festival è stato ricreato un’ antico borgo rinascimentale con il mercato degli antichi mestieri,danze rinascimentali,duelli di spade, tornei,spettacoli di giocolieri, mangiafuoco e sbandieratori,la possibilità di vestire gli abiti dei principi, delle dame e degli eroici paladini del Rinascimento. Il PalaBabyBaloons con laboratori didattici per i bambini piccoli, sicurezza stradale sempre per bambini, dove Sofia ha fatto un percorso didattico con un’Automobile elettrica guidata da Papà. “Dai Papà parti il semaforo è verde”…..

Nello stand dell’areonautica Militare inoltre, era possibile vedere da vicino un’elicottero vero ed i piloti spiegavano a grandi e bambini il funzionamento dei vari strumenti, la stazione metereologica, la pista per pattinaggio su ghiaccio ecc…
Dalle 17.00 però, al Parco Urbano eravamo tutti col naso in sù per ammirare le partenze delle Mongolfiere sai quelle tradizionali con la caratteristica forma “a lampadina” che gli Special Shapes. Cioè mongolfiere che riproducono forme naturali o artificiali di qualunque tipo.

Quest’anno il Baloon Festival di Ferrara ne ospitava 13 differenti. Il T-REX ,un’animale di 15 anni , alto 37m e con una coda lunga 20m. proveniente dal canada; Il Peacock , Pavone che partecipa per la prima volta al Ferrara Baloon festival, Clown “Mauriske”,

questa mongolfiera è nata nel 2008 e rappresenta un’omaggio al suocero del pilota, e poi una presenza conosciuta…l’abbiamo già visto volare l’anno scorso a Mongolfiere innamorate a carpineti, Jagermeister,

i piloti di questo special Shapes vengono dalla Germania e sono Peter e Babel Arndt, marito e moglie, i quali portano in giro la famosa bottiglia di amaro, partecipando ai più importanti raduni nel mondo!
Tutti ad ammirare la lenta e scrupolosa preparazione che precede la fase dello “stand up”,


un’emozione per Sofia quando dopo tanta attesa la prima mongolfiera parte, trasportata dal vento in pochi secondi è alta, lontana….

la tradizione vuole che si debba sempre rispondere al saluto dell’equipaggio delle mongolfiere in partenza!

……ma non c’è tempo per scrutare il cielo perchè la seconda è in partenza, e poi la terza e così via…… in pochi minuti nella tela celeste ci sono tanti puntini che si rincorrono, danzano, viaggiano, in una direzione imposta, ma il loro viaggio è breve , alla distanza di qualche chilometro atterrano nuovamente, la magia è finita anche per oggi.

Informazioni utili:
Come arrivare a Ferrara: In Auto puoi raggiungere la città dall’Autostrada A13 Padova-Bologna uscita al casello Ferrara Nord o Ferrara Sud. Nei punti di accesso alla città sono indicati con segnaletica specifica i parcheggi gratuiti collegati al “Baloon Festival” con servizio navetta “Baloon Bus”, gratuito.
Come muoversi e dove parcheggiare : .Per muoversi in città con l’auto e per maggiori informazioni su tutti i parcheggi di Ferrara potete visitare questo bellissimo sito.
Noleggio biciclette: noi abbiamo speso 10€ per due biciclette adulti ed 1 seggiolino bimbo, per l’intera giornata.
Le mongolfiere viste dall’acqua: La motonave “Nena” proponeva brevi escursioni per scoprire il fascino del nostro fiume e guardare le Mongolfiere dall’acqua, Partenza dalla darsena alle 15.00 e navigazione sul Po sino all’isola bianca sosta alla Soc. canottieri di pontelagoscuro e ritorno alle 17.30 costo biglietto € 10,00. La gita si ripeteva Dom 20 e 27 Settembre con partenza ore 9.30 e ritorno ore 12.30.Per Info e prenotazioni: Tel 347/7139988 http://www.lanena.it/

Edizione Ferrara Baloon festival 2014 dal 5 al 14 il 20 e il 21 settembre

Arrivederci al prossimo volo delle Mongolfiere a Dobbiaco per il Balloonfestival dal 9.01 al 17.01.2010, potrete assistere a molte gare tra mongolfiere tra cui la più appassionante, chiamata, “caccia alla volpe”. (La “Volpe” è una mongolfiera che si alza in volo un quarto d’ora prima delle altre e atterra in un luogo segreto dove va a disegnare una X, il simbolo del nascondiglio della volpe virtuale. Gli equipaggi in gara tentano di centrare la zona X lasciando markers appositamente ideati. Sembra facile, ma in realtà è un’impresa: venti e correnti rischiano di allontanare i palloni dal campo di gara….)
Oppure a Carpineti in occasione di “Mongolfiere Innamorate” cliccate sull’icona per maggiori informazioni

 

Ultima modifica all’articolo settembre 2014