Alla scoperta dei borghi più belli dell' Engadina , Zuoz

Alla scoperta dei borghi più belli dell’ Engadina , Zuoz

Oggi vi propongo una gita in un piccolo  villaggio dell’ alta Engadina , un posticino da favola dove andare con i bambini, per una gita domenicale se vi trovate già in questa parte della Svizzera, oppure un weekend o una vacanza invernale, vi parlerò di un piccolo ma autentico borgo fatto di case decorate a sgraffito, strette viuzze e tradizioni per fortuna non ancora dimenticate, il suo nome è Zuoz.

ZUOZ

Tra gli undici villaggi della bellissima regione dell’Alta Engadina ,  Zuoz è considerato il più bello .  E noi curiosi come scimmiette siamo andati a scoprire perché!

Zuoz è un semplice esempio di come anche un piccolo villaggio che all’apparenza non ha nulla da offrire a dei bambini possa rivelare delle sorprese inaspettate. Non fermandosi alle località più conosciute ma allontanandosi pochi chilometri si entra in tranquille valli laterali ed incantevoli borghi in grado di trasmettere emozioni intense a grandi e bambini.

Per potervi immergere nella magia delle sue viuzze dovete percorrere la strada che da St. Moritz porta al piccolissimo borgo di Madulain, dopo pochi chilometri incontrerete Zuoz , da St. Moritz ci vorranno circa 20 minuti d’auto . Noi ci siamo arrivati mentre stava nevicando e cosa c’è di più bello che poter passeggiare mentre sta fioccando e sentire ad ogni passo lo scricchiolio della neve sotto i piedi. Così nell’ auto ci siamo cambiati al volo e con l’ outfit da neve e slittino , via alla scoperta di questo angolo magnifico engadinese!

passeggiando per Zuoz

Ci siamo addentrati tra le splendide case decorate a sgraffito , a piedi o scivolando sulla slitta abbiamo raggiunto il ristorante che mi era stato consigliato da un amica.

sgraffiti case dell'Engadina

Un esperienza davvero unica ed è quello che consiglio di fare anche a voi. Lasciate quindi l’auto in un parcheggio del paese e gironzolate tra le viuzze passeggiando ed ammirando i palazzi antichi e le case tipiche engadinesi, se avete dei bambini portatevi lo slittino e fateli scivolare sulle strade innevate.

Una ottima occasione per visitare Zuoz con i bambini, è durante i festeggiamenti per le chalandamarz, il termine in romancio indica l’inizio cioè le calende di marzo, il giorno in cui in molte valli dellEngadina si festeggia la fine dell’inverno scacciandolo a suon di campanacci e si saluta l’arrivo della primavera. Al mattino del 1° di marzo i bambini maschi dei villaggi vestiti con le tradizionali camice blu da pastore , fazzoletti rossi al collo e cappello a punta sfilano per le vie del paese intonano canti tradizionali e scuotono dei grandi campanacci ( le Plumpas), che ricordano anche la famosa fiaba di Schellenursli , mentre le ragazze preparano la cena e la serata danzante che chiude la festa.

A Zuoz però le esercitazioni con la frusta iniziano già il 1° febbraio e due domeniche prima della festa ha luogo la prova generale del corteo quindi è più facile imbattersi nel paese vestito a festa. A ricordare questa antica tradizione ancora tanto sentita, nella piazza del paese dominata dalla fontana con l’orso araldico dei Planta, al lato della panetteria c’è una statua di un bimbo con un grosso campanaccio, che sia Lui Ursli?( in fondo al post trovate la descrizione del libro).

statua di Ursli a Zuoz

DOVE MANGIARE

entrata ristorante Dorta a Zuoz

Ristorante Dorta

Se avete un pochino di tempo a disposizione e decidete di fermarvi a Zuoz per pranzo o cena,  allora vi suggerisco un ristorante tipico dove abbiamo pranzato anche noi . Il ristorante Dorta è ospitato in uno degli edifici più antichi dell’Engadina , l’ambiente è davvero caratteristico, caldo ed accogliente , tutte le pareti sono rivestite in legno, e servono le specialità tradizionali della cucina locale. Qui potrete gustare la zuppa di fieno di Zuoz, Capuns, Maluns, gnocchetti alle coste, Plain in Pigna (specialità engadinese a base di patate), manzo brasato al vino,  il pane è sfornato direttamente ogni giorno dal forno a legna ed è tutto preparato rigorosamente in casa . All’apparenza vi potrà sembrare troppo elegante e poco adatto ai bambini, ma non è così, perché c’è un menù anche loro , seggioloni, un posto dove potete cambiare i bimbi più piccoli ed una stanza piena di giochi . Da provare assolutamente!

RISTORANTE DORTA

 

COSA LEGGERE AI BAMBINI

libro una campana per Ursli

Ormai mi conoscete, sapere che amo leggere alle mie bimbe libri che parlano dei luoghi che stiamo visitando, per noi è diventato un divertente rituale di viaggio e questa volta, durante il nostro weekend in Engadina, in un piccolo negozio di souvenir  abbiamo scovato un bellissimo libro per bambini che narra la storia di Ursli . Avevo sentito parlare della festa di Chalandamarz, ma non sapevo dell’esistenza di questo libro. La storia è molto carina, parla di un bambino engadinese (Urlsi appunto), che desidera  partecipare al corteo per la festa della Chalanda di marzo, ma non ha una campana grande come gli altri bambini, la sua tenacia lo porterà a trovare un grande campanaccio, ma come lo dovete scoprire voi leggendo il libro! La  storia  “una campana per Ursli “ è stata scritta da Selina Chönz , una maestra engadinese per la prima volta nel 1945 ed ebbe un successo internazionale , in seguito fu tradotta in diverse lingue.
LIBRO
Una campana per Ursli
di Selina Chönz e Alois Carigiet
orell füssli Verlag AG