Napoli con bambini: la leggenda di Castel dell’ Ovo
Napoli è una città fantastica, viva, divertente, misteriosa, ricca di credenze popolari, leggende e misteri che si tramandano da generazioni . Una città che affascina grandi e bambini per le sue tipicità, una città che ci ha saputo incantare e sorprendere perché così romantica ma anche così a misura di famiglia .
Tantissime le cose da fare e da vedere e quasi impossibile non partire da un castello così importante per la città e che racchiude un bel mistero da raccontare…..e a noi misteri e leggende ci piaccion assaie !!!
Adagiato su un isolotto di tufo giallo bagnato dallo splendido mare di fronte a Mergellina, sorge un castello che un tempo si chiamava Marino per il fatto che sorgeva proprio sopra al mare, ma che oramai da secoli tutti chiamano Castel dell’Ovo , il più antico castello di Napoli . Ma perché mai si chiama così?
LA LEGGENDA DI CASTEL DELL’ OVO
Si racconta che tanto tempo fa nel mare di Napoli vivevano le sirene , le sirene deponevano le loro uova fantastiche sulla spiaggia. Un giorno Publio Virgilio Marone un poeta e da tutti considerato anche grande mago , ne raccolse una e credendola veramente magica la sistemò in una caraffa di vetro piena d’acqua protetta da una gabbia di ferro ed appesa a una pesante trave di quercia , infine la mise in una cameretta nei sotterranei di Castel Marino . Da allora il Castello venne chiamato dell’Ovo . Se l’uovo fosse stato ritrovato o si fosse rotto tutto il castello sarebbe sprofondato in mare ed una serie di sventure avrebbe colpito la città di Napoli.
Finora ancora nessuno ha trovato l’uovo di Virgilio, ma vale la pena provare a cercarlo ….
e se anche non dovreste trovarlo sarà stato un buon pretesto per riuscire a visitare il castello e riuscire ad arrivare in cima per salire sui cannoni!!
Dalla terrazza del castello si può godere di una vista meravigliosa del golfo e della passeggiata lungomare .
Riscendendo , fermatevi al primo piano, il castello infatti ospita un piccolo ma interessante Museo di Etnopreistoria del Cai , l’ ingresso è gratuito.
Usciti dal castello, prendete la stradina a destra, potete fare una bella passeggiata nel piccolo Borgo Marinari che affianca il castello e si trova sull’isolotto di Megaride ci sono tanti localini, bei ristoranti e bar , dove potrete fermarvi per una merenda, ancora meglio a pranzo o cena . Secondo una leggenda la sirena Partenope è sepolta qui, quindi mentre siete fermi per il pasto, potete approfittarne per intrattenere i bimbi raccontando loro la storia. ( io l’ho trovata su internet).
Da vedere con i bambini :
Prima di partire guardate con i bimbi la storia del piccolo Sansereno e il mistero dell’uovo di Virgilio
Da leggere per Mamma e Papà:
MANUALE DI NAPOLETANITA’ 365 lezioni semiserie, una al giorno su Napoli, la lingua napoletana e la napoletanità . Tante pillole di cultura partenopea, curiosità, storia, leggende, canzoni, frasi, parole… . Consigliatissimo e divertentissimo !
Nero napoletano. Viaggio tra i misteri e le leggende di Napoli Scritto dal bravissimo maestro e scrittore Marcello d’Ora , questo libro è un viaggio attraverso la splendida città di Napoli , i suoi misteri e le sue leggende.
COME RAGGIUNGERE CASTEL DELL’OVO:
Il castello si trova proprio di fronte al rione antico di Santa Lucia, quindi raggiungibile percorrendo via Francesco Caracciolo, a piedi se si vuol fare una piacevole passeggiata per il lungomare. Oppure venendo dalla stazione di piazza Garibaldi devi prendere la metropolitana linea 2 in direzione Pozzuoli e scendere alla fermata Mergellina. Una volta uscito dalla stazione devi prendere l’autobus R3 in direzione San Carlo e scendere alla fermata Caracciolo oppure Arcoleo, da li sono pochi passi. Basta raggiungere il borgo marinari che circonda il castello e in via Eldorado vi è l’ingresso .
che bello! questa gita l’avevo già segnata in futuro grazie per le preziose informazioni for kids
Ciao, grazie a te di essere passata!buona settimana, un abbraccio